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Klaus Busse… il viaggio continua

30 luglio, 2019

Lo abbiamo conosciuto alla 1000 Miglia, ci ha stupito con la sua presenza all’evento Zagato e da allora, è il caso di dirlo, ne ha fatta di strada! Klaus Busse torna al Museo per raccontarci il design Alfa Romeo.

Attraversare l’Italia con lui è stato molto di più di un viaggio da luogo a luogo. E’ stato fare un viaggio nel design. Come ha dichiarato lo stesso Klaus in un’intervista, Alfa Romeo “con la sua sportività espressa dalla bellezza formale pura, senza bisogno di decorazioni superflue” ha rappresentato e, oggi possiamo dirlo, rappresenta tutt’ora un sogno collettivo.

Siamo davvero onorati di averlo nostro ospite nell’evento in calendario il 6 ottobre perché sentiamo di condividere molto con lui: dalla passione per Alfa Romeo alla diffusione mondiale del Made In Italy. Dal nostro incontro alla 1000 Miglia di strada ne ha fatta davvero molta con il suo #RoadToKlaus50th e con la Artic 5000 e sarà un piacere ascoltare i suoi racconti di viaggio.

Klaus Busse durante la 1000 Miglia 2019

VI PRESENTIAMO KLAUS BUSSE

Klaus Busse, Head of Design for Fiat, Abarth, Lancia, Alfa Romeo, Maserati at FCA Fiat Chrysler Automobiles,  vicepresidente del design di FCA Europa dall’ottobre 2015. Prima di ricoprire questo ruolo, ha trascorso 10 anni negli Stati Uniti, dove è stato responsabile dell’interior design di FCA North America. Durante questo periodo, lui e il suo team hanno trasformato gli interni di Chrysler, Jeep, Dodge e Ram in una line pluripremiata. Klaus ha iniziato la sua carriera con 10 anni al design Mercedes-Benz in Germania. Nel novembre 2013 ha ricevuto il premio All-Star Automotive News per il design e nel gennaio 2015 il premio Industry Innovator of the Year. A novembre 2018 Motor Trend Magazine lo ha inserito nella Power List 2019. Sempre nel 2019 ha vinto il Car Award Design 2019 con la concept car Alfa Romeo Tonale.

Il prestigioso premio internazionale è dedicato al car design ed è stato assegnato, nella categoria Concept car, al primo suv compatto ibrido plug-in di Alfa Romeo.
La cerimonia di premiazione si è tenuta a Torino in occasione dell’inaugurazione del Salone Parco Valentino.
Siamo onorati di ricevere questo ambito premio assegnato al design di Tonale che, come ogni Alfa Romeo, nasce dal perfetto equilibrio tra heritage, velocità e bellezza. Infatti, racchiude in sé i canoni che caratterizzano lo stile italiano e il linguaggio unico di Alfa Romeo: senso delle proporzioni, semplicità e cura per la qualità delle superfici, per un design innovativo ma fedele a una tradizione universalmente apprezzato”, ha commentato Klaus Busse.

Foto di Klaus Busse

Avete già scoperto quali sono i modelli Alfa Romeo che hanno ispirato la Tonale?

Il frontale riprende esplicitamente modelli quali SZ e Brera, con i fari a 3 proiettori “scavati” nella carrozzeria. – si legge sulla pagina dedicata da Wikipedia, che poi aggiunge – Anche per questa concept viene mantenuto un marchio di fabbrica Alfa Romeo qual è lo scudetto, tuttavia non più integrato nel paraurti ma elevato a elemento a se stante, come facesse parte della meccanica anziché della carrozzeria; un concetto estremizzato dallo sharknose ripreso dalla Giulietta SS.

Il posteriore riprende, sempre nell’impianto di illuminazione, il motivo a 3 elementi dei proiettori anteriori, questa volta integrato in un fascione continuo ispirato a modelli e concept passati come GTV, Proteo e 164

Il profilo estetico dell’auto è, come da tradizione della casa milanese, molto pulito e filante: in particolare, le superfici della carrozzeria appaiono fluide come sulla 8C Competizione degli anni 2000.