CULTURA

Pietro Cozzi: emozioni e passioni

25 settembre, 2017

 

“Viene da me un cliente per comprare una Giulietta TI bianca e mi dice: “Sig. Cozzi, dovrebbe farmi una cortesia…”

Vedendo la parte posteriore della 2500 Super Sport abbandonata in un capannone,  Pietro Cozzi capì subito di avere per le mani un’occasione straordinaria. La vettura era in condizioni pessime, trasformata nel tempo in un deposito per cianfrusaglie. Il restauro non fu facile, ma grazie alle indicazioni avute dagli Stabilimenti Farina e un lavoro meticoloso ora è un pezzo di storia da conservare.

Ma non vogliamo anticipare troppo, guardiamo insieme il video realizzato dagli studenti dell’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni.

Questo progetto è stato realizzato da due studenti di ICMA, Andrea Meddi e Gabriele Fortuna.

L’obiettivo della collaborazione con ICMA è “affiancare concretamente l’attività di valorizzazione di un’eccellenza e di un punto di riferimento per la comunità qual è diventato il Museo Fratelli Cozzi in breve tempo, sostenendo sia la sua missione culturale verso a scuole e istituzioni che quella rivolta ad aziende e agenzie per l’organizzazione di eventi e non ultima quella dedicata agli appassionati del quadrifoglio a cui pulsa in petto il cuore sportivo Alfa Romeo. Tutto ciò attraverso la realizzazione di supporti audiovisivi e di prodotti multimediali ad hoc, destinati a diverse piattaforme di fruizione come sito internet e social web, coinvolgendo gli studenti del 2°anno di regia“.