scuole, il contest sulla linea di partenza

Quella del 12 febbraio è stata una domenica bellissima per tanti motivi. Innanzitutto perché vedere tante ragazze e ragazzi al Museo ci fa sentire davvero contenti: del resto la nostra missione è proprio tramandare la cultura e il Bello alle nuove generazioni.

Poi anche perché i progetti presentati dai ragazzi dell’Istituto Torno di Castano Primo e dell’istituto Dell’Acqua di Legnano ci hanno entusiasmati ed emozionati!

Per chi si fosse perso l’iniziativa “La mobilità sostenibile per la Gen Z” – promossa dall’Associazione Friends of Museo Fratelli Cozzi, grazie al sostegno della Fondazione Comunitaria Ticino Olona – qui è possibile leggere tutti i passaggi. 

LE REAZIONI DI CHI C’ERA 

Siamo stati anche felici di vedere come l’iniziativa abbia suscitato l’interesse delle scuole e delle istituzioni, che hanno capito come il progetto potesse essere coinvolgente e importante per i ragazzi sotto diversi aspetti.

“Il coinvolgere giovani studenti in un progetto avente per tema la mobilità sostenibile è senz’altro il punto di forza di questa bella iniziativa di Friends of Museo Fratelli Cozzi. Il lavoro presentato dagli studenti degli istituti Dell’Acqua e Torno testimonia poi la sensibilità degli stessi verso questo tema e le proposte da loro fatte possono essere da spunto per un confronto ampio nella società civile e nelle istituzioni. E so che questo è solo l’inizio, quindi bravi tutti e arrivederci alla conclusione del progetto” è quanto ha detto Salvatore Forte, Presidente della Fondazione Comunitaria Ticino Olona, mentre la professoressa Elena Dell’Acqua dell’Istituto Carlo Dell’Acqua ha sottolineato come “La scuola entra al museo e il feeling è immediato. Alla presenza delle massime autorità cittadine, che hanno così sottolineato il valore formativo dell’evento, il pomeriggio di domenica si è rivelato un’esperienza coinvolgente che ha visto gli studenti dare il meglio di sé cimentandosi seriamente in un compito arduo ma avvincente.”

Il professore dell’Istituto Torno Fabrizio Pastori ha aggiunto: “Inizialmente Elisabetta ci ha guidati nel Museo Fratelli Cozzi raccontandoci aneddoti e particolarità con simpatia e professionalità.
Successivamente i ragazzi
hanno presentato il lavoro sulla mobilità sostenibile con uno speech molto apprezzato dal pubblico e un video, che potrà essere votato in rete, all’interno di un contest con altri istituti del territorio.
Da sottolineare con piacere la presenza di Pietro Cozzi fondatore della concessionaria di Legnano.È stata una bella opportunità per i ragazzi di confrontarsi con qualcosa di diverso dai compiti scolastici e ha permesso loro di acquisire delle competenze trasversali che potranno spendere una volta diplomati”. 

Il plauso all’iniziativa è arrivato anche dal sindaco di Legnano Lorenzo Radice, che ha detto: “Quello che mi ha colpito è stata la capacità dei ragazzi nel cogliere i punti fondamentali del tema proposto dal contest: la necessità di acquisire una base di dati sulla questione nel territorio in primo luogo, ma anche la difficoltà di garantire soluzioni realmente sostenibili -aspetto questo che rivela un approccio concreto e intellettualmente onesto nei confronti di un tema obiettivamente complesso. A loro, agli studenti degli istituti Dell’Acqua e Torno, vanno i miei complimenti per aver dimostrato ottime competenze in campo comunicativo e realizzato un grande lavoro sul tema della mobilità sostenibile, mentre agli ideatori del progetto – Museo Fratelli Cozzi e Fondazione Ticino Olona – va il mio grazie per aver dato l’opportunità ai giovani di esprimersi valorizzando le loro capacità”. 

IL CONTEST

A marzo verrà stabilito e pubblicato il regolamento del contest tra scuole, che vedrà vincere il progetto più scelto dalle persone che voteranno per il proprio contenuto preferito sulle nostre piattaforme social. Per partecipare al contest, i lavori dovranno essere consegnati entro il 30 aprile. 

Il contest è una competizione divertente, ma tutti i contenuti prodotti verranno esposti al Museo tramite codici Qr e resi fruibili al pubblico!

Sull’iniziativa e sul contest la direttrice del Museo Elisabetta Cozzi ha commentato:

“Ci siamo chiesti: cosa possiamo fare noi per le nuove generazioni? In un momento così complesso in cui le giovani generazioni si sono trovate isolate e hanno ridotto le relazioni sociali, riteniamo urgente proporre occasioni di confronto attivo soprattutto a quella fascia di età che presto si troverà a confrontarsi con il mondo del lavoro.  Pensiamo sia fondamentale che una comunità conosca il proprio passato e le proprie origini per coltivare e sviluppare senso di appartenenza alla propria storia. Ed immaginarsi il futuro! 

Ringraziamo autorità ed istituzioni che con la loro presenza hanno sottolineato il valore dei contenuti presentati e ringraziamo studentesse e studenti, professoresse e professori per il grande impegno ed il bellissimo lavoro svolto. Ora attendiamo i lavori delle altre scuole coinvolte e in aprile presenteremo tutti i progetti al grande pubblico attraverso i Social network. E poi… che vinca il migliore!”

Tutte le fotografie dell’articolo sono di Francesco Morello