Autoclassica è davvero un appuntamento imperdibile, una festa per gli amanti del settore che possono gustare da vicino auto straordinarie, dalle più antiche alle più innovative, da quelle più comuni a quelle che si possono solo sognare.

In questo anno orribile, ogni evento assume una dimensione diversa ed ecco che anche Autoclassica edizione 2020 diventa un simbolo: la prima fiera di auto d’epoca a riaprire in Europa dopo il lockdown. Proprio da qui, proprio da Milano era importante che tornassero a ruggire i motori.

Per questo abbiamo voluto esserci anche noi, a celebrare ciò che amiamo, soprattutto in questo momento storico. Lo abbiamo fatto con attenzione,  seguendo il protocollo anticovid, rispettando il lavoro di tanti e la passione di coloro che sono venuti a trovarci. E non poteva essere una festa senza gli amici, eccoci qui allora a raccontare tre giorni condivisi con Ruoteclassiche, CMAE, Asi, Alfa Club Milano. 

Tre giorni di apertura straordinaria, con una formula inedita rispetto alle visite precedenti: nessun gruppo, ma un flusso continuo (e distanziato) di visitatori. Bellissimo sentire accenti diversi e dialetti che hanno commentato e regalato aneddoti legati alle Alfa Romeo. Da segnalare anche la partecipazione di esperti e studenti del settore che hanno approfittato della convenzione con Autoclassica per venirci a far visita.

Nelle giornate di sabato e domenica abbiamo inoltre dato vita al primo Trofeo Museo Fratelli Cozzi, che ha premiato l’auto più antica iscritta tra gli equipaggi di CMAE, Ruoteclassiche e coloro che si sono iscritti tramite il profilo Eventbrite del Museo. Per scoprire i vincitori … cliccate qui! 

Un ringraziamento speciale va a CMAE, Club Milanese Automotoveicoli d’Epoca per l’attiva collaborazione nell’organizzazione dei raduni e per aver voluto esporre anche la 155 Q4 Recordo di Velocità dedicandole un’ampia area e raccontando la sua epica storia… e quella del suo paracadute.

Grazie anche a Ruoteclassiche con il quale abbiamo avuto una nuova opportunità di continuare nel percorso #InsiemePerIlClassico.

Importante il momento di approfindimento organizzato da ASI Automotoclub Storico Italiano, con la partecipazione di Lorenzo Ardizio, curatore del Museo Storico Alfa Romeo di Arese e di Elisabetta Cozzi: insieme per rendere il doveroso omaggio ai 110 anni della Casa del Biscione.

Un ultimo ringraziamento ad Alfa Club Milano, con il suo presidente Andrea Vecchi, che spesso avete incontrato nelle aperture speciali del Museo Fratelli Cozzi e che, con il suo amore incondizionato per Alfa Romeo, ha raccontato i 35 anni della 75, collezionando nel suo stand ogni modello prodotto.

L’appuntamento è per la prossima edizione, che ci auguriamo, e lo auguriamo a tutti, possa essere vissuta senza alcuna ombra di emergenza sanitaria, pronti con il piede a tavoletta per far ripartire un comparto economico importante per il nostro Paese.