EVENTI

Picchi di pubblico al Museo

20 febbraio, 2016

Un weekend dedicato alla leggendaria Autodelta e la presentazione di due libri immancabili nella libreria alfista … e non solo

Sabato mattina appuntamento irrinunciabile per il pubblico alfista: la premiazione Campioni Alfa Romeo 2018 curata dalla Scuderia del Portello. Una mattinata ricca di emozioni, anche grazie alla presenza di numerosi ospiti capaci di scaldare i cuori alfisti, su tutti Arturio Merzario e il governatore Roberto Maroni, disposto a candidarsi … alla Milano-Dubai.

Roberto Maroni  si candida… alla Milano-Dubai 🙂

La giornata è proseguita al Museo Fratelli Cozzi dove Davide Cironi che, per dirla alla Drive Experience “Si occupa di intervistare leggende dell’automobilismo mondiale con lo scopo di risvegliare nei più giovani la voglia di realizzare qualcosa di prestigioso, nei più anziani il ricordo di tempi che dovrebbero tornare”. E non ha tradito certo le aspettative presentando una leggenda dell’automobilismo come Gian Luigi Picchi e il suo libro “I miei anni in Autodelta” edito da Drive Experience.

“Fu una strana sensazione guidare una GTA Junior guardando la pista dall’alto del sedile e senza vedere  dove si mettevano le ruote anteriori, intuendo a quanti centimetri si fosse dal punto di corda”

A sinistra Davide Cironi, sopra Pietro Cozzi con Gian Luigi Picchi nel Cozzi.Lab

Sentire il racconto di Picchi, “guidato” da Davide Cironi è stato un tuffo nell’eroismo automobilistico. Storie epiche che olrepassano il traguardo sportivo, diventando racconti universali per ognuno di noi. Le sfide, le sconfitte, gli incidenti, le vittorie, gli amici, gli antagonisti vengono raccontati da Picchi con la saggezza e la pacatezza che non ti aspetti da chi ha passato una vita correndo. Ma forse il trucco è proprio lì: quando tutto va veloce la mente del pilota si dilata, ogni gesto ha un peso e impari la prontezza di pensiero e la scaltrezza dell’agire.

Un momento particolarmente emozionante è stato vissuto quando Gian Luigi Picchi ha stretto tra le mani il trofeo creato da Luigi Broggini nel 1971 e con cui Picchi fu premiato: “Per l’uomo che con la sua ruota è sempre l’ala del domani“. Un oggetto straordinario che, come ha sottolineato lo stesso Picchi, rappresenta la forza e l’equilibrio tra l’uomo e la velocità, un controllo sottile e solido che proietta nel futuro.

Una copia a tiratura limitata del trofeo è custodita nel Cozzi.Lab insieme alla collezione che Alfa Romeo realizzò per premiare i piloti e che vanta i nomi dei più prestigiosi artisti del ‘900. Quali? Scopritelo al Museo…

Un ringraziamento a tutti gli ospiti che ci hanno raggiunto da buona parte d’Italia e dall’estero. Grazie ad Andrea Cajani che ci ha raggiunti per vivere insieme a noi la staffetta di una giornata epica. Grazie a Davide Cironi e tutto lo staff di Drive Experience, perché sono matti… e li adoriamo così. E un ringraziamento speciale a Gian Luigi Picchi che ci ha onorati della sua presenza.