CULTURA

La Commissione Attività Produttive Regione Lombardia Visita il Museo

15 dicembre, 2017

La Commissione Regionale Attività Produttive della Regione Lombardia ha visitato il Museo Fratelli Cozzi, grazie all’invito della consigliera Carolina Toia, sempre attenta alle proposte culturali e sociali che la Città di Legnano offre alla collettività.

La Commissione, guidata dal presidente Pietro Foroni, ha visitato il museo giovedì 14 dicembre, accolti da Elisabetta Cozzi e guidati da uno straordinario Pietro Cozzi, che ha raccontato oltre sessant’anni di storia commerciale, industriale, sociale italiana attraverso le icone Alfa Romeo: “Un vanto nazionale che è anche un vanto del nostro territorio nord-ovest e alto milanese”.

Il Museo ha a cuore tre grandi temi: la passione, gli eventi e la cultura. Proprio quest’ultima ha visto l’attivarsi di molte collaborazioni con gli istituti superiori del territorio e con le università. Collaborazione sempre più attiva anche con le istituzioni sia a livello locale, sia a livello nazionale grazie all’adesione all’associazione Museimpresa che, da pochi giorni, ha firmato un accordo con il MiBACT.

Fondamentale quindi il dialogo con Regione Lombardia che ci auguriamo sia rimasta piacevolmente colpita dalla passione che si respira in Viale Toselli. Hanno partecipato alla mattinata Donatella Martinazzoli (Lega Nord), Carlo Borghetti e Fabio Pizzul (PD), Carolina Toia e Marco Tizzoni (Lista Maroni) ai quali si sono aggregati anche il sindaco di Legnano, Gianbattista Fratus, e l’assessore all’Urbanistica, Gianluca Alpoggio.

Messaggero e punto di unione tra Legnano e Regione Lombardia la consigliera Carolina Toia che ha dichiarato: “Il Museo Fratelli Cozzi  è considerato un pezzo di storia e un fiore all’occhiello per la nostra città e per la nostra Regione. Tutto ebbe inizio nel 1955, quando nacque a Legnano la Fratelli Cozzi, storica concessionaria Alfa Romeo. Intuito e passione di Pietro Cozzi spingono i titolari a collezionare un esemplare per ogni Alfa Romeo costruita dal 1950, scegliendo fra i modelli più performanti e di carattere. Quella che è nata come una collezione privata si è poi trasformata in un museo aperto al pubblico, per rendere partecipi tutti i cittadini appassionati di auto”.

Fonte SempioneNews 

Gli articoli sono di

Paolo Girotti per Il Giorno

ed Elena Montagnoli per Settegiorni

Ringraziamo il Consigliere Regionale Carlo Borghetti per queste bellissime parole:

“ALFA ROMEO, UN CUORE CHE BATTE ANCHE A LEGNANO. E IL RITORNO ALLA F1 SIA AUSPICIO DI UN NUOVO SVILUPPO INDUSTRIALE”.

Un’emozione. A Legnano con i colleghi consiglieri regionali ho partecipato alla visita del Museo Fratelli Cozzi, che espone una collezione fantastica di auto Alfa Romeo che abbraccia un po’ tutta la storia della celebre casa. Un vanto nazionale che è anche un vanto del nostro territorio nord-ovest e alto milanese.

Chi nella sua vita non ha avuto a che fare con Alfa Romeo? Io ho imparato a guidare su una Giulietta, e non si contano le famiglie che dalle nostre parti hanno avuto nel passato un qualche proprio parente che ha lavorato negli stabilimenti di Arese. Questa collezione ha il merito di farti non solo vedere le macchine, ma di fartele toccare e di fartele sentire ancora vive, nient’affatto pezzi da museo. Un plauso a Pietro Cozzi che cura da sempre con una passione paterna questo piccolo tempio Alfa Romeo.

La speranza ora è che, anche attraverso il ritorno alla Formula Uno, questo glorioso marchio possa tornare a spingere l’industria automobilistica italiana, portando sviluppo industriale e posti di lavoro: e questo deve essere l’impegno per tutti noi impegnati in politica, ciascuno al suo livello, e per quanto mi riguarda, in Regione Lombardia.

Carlo Borghetti
Consigliere regionale
Gruppo PD della Lombardia

 

 

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“La speranza ora è che questo glorioso marchio possa tornare a spingere l’industria automobilistica italiana, portando sviluppo industriale e posti di lavoro”