EVENTI 

Stare insieme… è un classico!

28 agosto, 2020

Grande apertura del Museo Fratelli Cozzi nei tre giorni di fiera: dalle 10 alle 17 di venerdì, sabato e domenica. Con biglietto scontato a 5€ per i visitatori di Autoclassica!

CMAE, Ruoteclasseche e il Museo Fratelli Cozzi, di nuovo #InsiemePerIlClassicoil ritorno di AutoClassica, che aprirà i battenti venerdì 25 settembre, è un’occasione imperdibile per gli amanti delle vintage cars (e non solo).

Il Museo ha deciso di accogliere i visitatori di AutoClassica con una convenzione speciale che consentirà di visitare il Museo con un biglietto ridotto. A rafforzare il legame con la manifestazione, alcune auto del museo verranno esposte presso lo stand CMAE (padiglione 24, stand E12) e una presso lo stand dedicato ad Alfa 75. Elisabetta Cozzi, insieme a Lorenzo Ardizio, parteciperà al panel organizzato da ASI presso il proprio stand: “110 anni Alfa Romeo: passione infinita”, previsto per sabato alle ore 16.30.

Grande attesa anche per i due raduni organizzati in collaborazione con CMAE e Ruoteclassiche. Sabato 26 e domenica 27 settembre il programma prevede il ritrovo alle ore 09.30 al Museo di Legnano. In occasione di entrambi i raduni verrà assegnato al vincitore il Trofeo Museo Fratelli Cozzi.

Prenotate subito il vostro biglietto al link che trovate qui sotto! (L’iscrizione è obbligatoria). 

PROGRAMMA:

Venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 settembre: apertura del Museo Fratelli Cozzi dalle 10.00 alle 17.00, ingresso libero con biglietto ridotto per coloro che si presenteranno con il biglietto di Autoclassica.

Sabato 26 e domenica 27: raduni organizzati in collaborazione con CMAE e Ruoteclassiche.

Il programma prevede il ritrovo degli iscritti alle ore 09.30 al Museo di Legnano con vetture selezionate tra gli i soci CMAE, iscritte al raduno Museo Fratelli Cozzi e gli equipaggi scelti da Ruoteclassiche. In occasione di entrambi i raduni verrà assegnato al vincitore il Trofeo Museo Fratelli Cozzi.

Per info su come iscriversi al raduno: elisabetta@museofratellicozzi.com

per i biglietti di ingresso al Museo: https://www.eventbrite.it/o/museo-fratelli-cozzi-9007933212

per info iscrizioni vetture soci CMAE: cmae@cmae.it

per info Ruoteclassiche insiemeperilclassico@ruoteclassiche.it.

Ruoteclassiche è una rivista italiana specializzata nella trattazione di argomenti relativi ad autovetture, motociclette e autoveicoli commerciali, industriali e agricoli del passato.

Le origini risalgono a una rubrica tenuta da Gianni Cancellieri su Quattroruote che destando l’interesse di molti lettori convinse la Domus a tentare una pubblicazione autonoma. Il progetto del numero zero venne affidato, nei primi mesi del 1987, a Tito Anselmi e il primo numero ad uscire nelle edicole, con in copertina un’Alfa Romeo 8C 2900, fu quello di novembre 1987.

Inizialmente la direzione venne assunta “ad interim” da Raffaele Mastrostefano che, dalla morte di Gianni Mazzocchi, era alla guida della “rivista-madre” Quattroruote. A partire dal 1989 (n.15) la direzione venne affidata a Gianni Cancellieri che, alla fine del 1991 (n.44), passò il timone a Marco Centenari il quale lo mantenne fino al 1998, per essere sostituito (n.118) dal vicedirettore di Quattroruote Raffaele Laurenzi. Dopo il pensionamento di quest’ultimo, a partire dal numero di maggio 2014 (n.305), la Domus ha chiamato alla direzione del periodico David Giudici.

La direzione Mastrostefano e la successiva direzione Cancellieri impostarono e mantennero una linea editoriale principalmente rivolta a esperti, tecnici e appassionati del settore, caratterizzata da grande rigore storico e dalla pubblicazione di molti documenti e immagini d’epoca.

A partire dalla direzione Centenari e più ancora con la direzione Laurenzi, la linea editoriale della rivista, allo scopo di rivolgersi ad un pubblico più ampio, si è gradualmente indirizzata verso uno stile meno tecnico e più mondano, spesso prediligendo “articoli di colore” alla nuda disamina storica e rivolgendo grande attenzione verso il settore delle competizioni sportive e rievocative con auto storiche o classiche. Tale linea editoriale, a fronte di un diminuito rigore storico-tecnico, ha portato al raddoppio della tiratura nel periodo 1998-2014.

Alle “impressioni di guida” di veicoli storici, Ruoteclassiche unisce dossier sui modelli, marchi, personaggi e periodi storici più importanti (anche grazie alla possibilità di accedere agli archivi di Quattroruote e de L’Auto Italiana), oltre ad articoli riguardanti gli eventi settoriali – siano essi gare, concorsi d’eleganza o aste – di maggior rilievo. La rivista pubblica anche le quotazioni (elaborate seguendo i criteri della rivista madre) di migliaia di auto e moto d’epoca, considerate un punto di riferimento per gli “addetti ai lavori” del settore.

(Fonte Wikipedia)

Il Club Milanese Automotoveicoli d’Epoca è nato a Milano il 5 febbraio 1959, quando un piccolo gruppo di appassionati di auto e moto antiche si riunì per dare vita a una associazione che permettesse di conservare e salvare i veicoli d’epoca come vere testimonianze dell’ingegno umano e, come tali, degni di essere custoditi, studiati e curati.

Promotore di grandi iniziative, il CMAE è stato il primo club di auto d’epoca in Italia a dotarsi di un proprio statuto, e il primo a riconoscere il valore storico della motocicletta.
Nel 1966 il club fu inoltre determinante nella nascita dell’ASI (Automotoclub Storico Italiano).

Il CMAE è da sempre promotore di iniziative mirate a conservare e a esaltare il patrimonio motoristico internazionale e il suo immenso valore. Organizza manifestazioni e raduni di auto e moto d’epoca nella loro funzione di musei viaggianti, in Italia e all’estero, concorsi di eleganza e di restauro, visite a musei e a mostre specializzate. Favorisce la conoscenza fra appassionati e collezionisti di altri club, aiuta gli associati nella corretta predisposizione delle pratiche ASI e, tramite i propri esperti, indirizza il socio nel corretto restauro e nella ricerca dei pezzi di ricambio. Sul territorio nazionale è presente ogni anno alle più importanti fiere di settore.

Oggi il CMAE conta quasi 2.000 soci; dal 2017 si è aggiunta anche una sezione “Giovani”, dedicata alla nuova generazione di appassionati, ponte tra passato e futuro del club.
L’allure “classico” è il marchio di fabbrica di questo club che nel 2019 ha spento 60 candeline, e che ha nel suo DNA la capacità di conservare la magia del passato con uno sguardo sempre rivolto al domani, affinché il prezioso patrimonio motoristico internazionale continui a essere valorizzato al meglio.